In Evidenza

La morte di Mons. Antioco Piseddu. Grazie a un Vescovo che ci ha amato
di Mons. Antonello Mura.
La Diocesi di Lanusei, eretta ufficialmente duecento anni fa, ha avuto come suo Pastore, per quasi trentatré anni (1981 – 2014), il vescovo Antioco Piseddu, che ha concluso il suo tempo terreno domenica 8 giugno, solennità di Pentecoste.
Dalle colonne di questo giornale, a lui tanto caro durante il suo ministero episcopale – ma che seguiva sempre con grande attenzione – è doveroso salutarlo con affetto e profonda riconoscenza, affidandolo al Pastore dei pastori, perché riceva pienezza di vita e salvezza, e ringraziando

Risorti come persone del giorno dopo
di Mons. Antonello Mura.
Il dono della Pasqua si configura come uno dei doni più grandi, più liberi e più gratuiti che si possano condividere nel cammino degli uomini e delle donne di ogni tempo. Nei racconti della Risurrezione ritorna spesso la seguente espressione:

Droga, alcol, armi e coltelli ci ammazzano
di Mons. Antonello Mura.
Parlo della violenza delle nostre strade. Quella violenza che riaffiora ogni tanto, prepotentemente. Con un’arma o un coltello, con aggressioni o attentati. Una violenza intermittente, anche nel nostro territorio: amareggiandoci e rattristandoci quando compare, rasserenandoci quando sembra scomparire.
A Bari Sardo, una serata di carnevale, diviene luogo di un delitto. La vittima, Marco, aveva solo 22 anni.

La Quaresima che ci attrae
di Mons. Antonello Mura.
C’è un lavoro che non finisce mai. Quello di mettere ordine nelle nostre valutazioni, scegliendo ogni giorno non solo perché vivere, ma anche per chi dare la vita. Le risposte devono superare vari

IL Cammino sinodale continua
di Mons. Antonello Mura.
Il Cammino sinodale delle Chiese che sono in Italia vive attualmente la fase profetica, che si concluderà con due appuntamenti: la seconda Assemblea Sinodale (31 marzo-3 aprile 2025) e quella dei Vescovi

Il Natale è ancora una notizia?
di Mons. Antonello Mura.
Una tradizione ebraica racconta che un ragazzo, che aveva come nonno un rabbino, giocava a nascondino con un suo compagno. Si nascose accuratamente e aspettava che il suo compagno lo cercasse. Dopo aver atteso a lungo e invano, uscì dal nascondiglio ma non vide nessuno, rendendosi conto che il compagno non l’aveva mai cercato. Piangendo andò di corsa dal nonno e si lamentò del cattivo compagno di giochi. Il rabbino