In breve:

Pensieri e Parole

ProPal

Esserci per cambiare

di Claudia Carta.
In milioni. Sulle strade e tra le piazze del mondo. Un unico grido: restiamo umani. Perché la barbarie, le crudeltà e l’odio contro gli innocenti non può essere tollerato oltre. E oggi che qualche spiraglio pare intravedersi all’orizzonte – che sia

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Carlo e Pier Giorgio. Santi

di Claudia Carta.
«Mi piace vedere la santità nel popolo di Dio paziente: nei genitori che crescono con tanto amore i loro figli, negli uomini e nelle donne che lavorano per portare il pane a casa, nei malati, nelle religiose anziane che continuano a sorridere. In questa costanza per andare avanti, giorno dopo giorno, vedo la santità della Chiesa militante.

notte-prima-degli-esami

Com’è profondo il mare

di Claudia Carta.
Se iniziassi dicendo: «Ai miei tempi…» sarebbe certo deleterio e mi attirerei sopra l’ira funesta dei crociati ostili al si è sempre fatto così. Per carità. Dico allora semplicemente che ho conosciuto maestre, professori, docenti che prima di

Gaza

Follie

di Claudia Carta.
«È da oltre un anno che io faccio la guerra, un po’ su tutti i fronti, e finora non ho visto in faccia un solo austriaco. Eppure ci uccidiamo a vicenda, tutti i giorni. Uccidersi senza conoscersi, senza neppure

Le Madri Costituenti

Vigilare

di Claudia Carta.
Voglio respirare pienamente con voi ogni parola di Piero Calamandrei e riempirmi l’anima. Non avremo un’altra vita per pensarci. Ma qui e ora siamo chiamati a rispondere Presente. Perché «Non è affar mio» è già l’inizio della fine.

La Madre dell Ucciso

Le madri

di Claudia Carta.
La morte di un figlio. Niente di più innaturale. Una madre svegliata nel sonno. Scopre, sente. Lo strazio di un pezzo di carne strappato dal suo corpo. E tutto ciò che è sempre stato non è più.
Un urlo. Quello del dolore. Novella Pietà di madre che spera ancora per un attimo di tenere tra le braccia un bambino ormai uomo. Quello che vorrebbe spezzare silenzi e abbattere muri, infrangere meschinità e dissolvere paure, svelare moventi e richiamare dignità.