Studenti dell’Artistico sulla cresta delle Onde creative

di Anna Piras.
Il Festival dell’Arte, “Onde Creative”, svoltosi a Lanusei dal 29 al 31 maggio, ha dimostrato, ancora una volta, come l’arte sia un potente catalizzatore di crescita e un punto d’incontro fondamentale per l’intera comunità
Il tema – studiato e sviluppato tramite le espressioni artistiche affrontate nell’anno scolastico – è stato l’acqua, elemento primordiale e fonte di vita. Una tre giorni declinata su tre momenti fondamentali: onde che si generano, tenutasi presso i locali del liceo Artistico Mario Delitala di Lanusei; arte nel bosco, nello scenario del Bosco Seleni e onde che sgorgano, che ha interessato centro urbano e fontane di Lanusei. Un viaggio tra interventi di Land Art al Bosco Seleni e azioni di Public Art nel centro storico cittadino.
L’osservatore ha assunto il ruolo di spettatore, ma è stato al tempo stesso anche parte dell’opera. Il tutto tenendo come punto di riferimento il contesto naturalistico e urbano del comune di Lanusei. L’idea creativa legata al tema dell’acqua prende avvio dalla rilettura di un’antica leggenda locale, tramandata oralmente, che vede come protagonista una sacerdotessa dell’acqua – richiamo del noto bronzetto ritrovato presso il Bosco Seleni negli anni ’60 – e dalla reinterpretazione della tradizione orafa che, accostata all’acqua, suggerisce il concetto di bene prezioso.
«Abbiamo lavorato accanto a importanti artisti della Sardegna – raccontano gli alunni –: siamo riusciti non solo a creare, ma anche a presentare, comunicare e organizzare il lavoro con loro, e abbiamo arricchito il nostro bagaglio di competenze trasversali fondamentali per il nostro futuro, sia esso artistico che professionale».
Soddisfazione anche nelle parole di Rosario Agostaro, docente e referente del plesso: «Il ritorno del Festival dell’arte, organizzato da allievi e docenti del Liceo artistico, è stato l’epilogo di un lungo e laborioso lavoro durato un intero anno scolastico, con una straordinaria sinergia tra diversi indirizzi del polo Leonardo da Vinci, la Scuola Primaria, gli artisti, gli studenti dell’Accademia delle Belle Arti, l’Associazione Janas, l’attore professionista Silvano Vargiu, l’Associazione commercianti di Lanusei e l’amministrazione comunale. L’evento ha favorito un flusso continuo di emozioni, di scambi culturali e di crescita per l’intera comunità».
I più piccoli, sapientemente guidati in workshop appositamente pensati per loro, hanno avuto l’opportunità di avvicinarsi al mondo dell’arte in modo giocoso e stimolante, creando opere che hanno arricchito le esposizioni con la loro potente, creatività. Una partecipazione che ha sottolineato l’importanza vitale di coltivare la passione per l’arte fin dalla tenera età, nutrendo curiosità e immaginazione.
«Onde Creative ha dimostrato inequivocabilmente come l’arte possa fungere da potente catalizzatore per la crescita e il benessere dell’intera comunità. L’evento è stato un vero e proprio mix di emozioni, di scambi culturali e di crescita per tutti i partecipanti e i visitatori – ha dichiarato Gianleonardo Viglino che ha diretto il team dei docenti impegnati nelle attività –. L’atmosfera che si respirava per le strade e negli spazi espositivi di Lanusei era palpabile: un’energia vibrante fatta di curiosità, ammirazione e un profondo senso di orgoglio collettivo. I visitatori si muovevano tra le installazioni con sguardi attenti, e spesso, le opere diventavano spunto per conversazioni inaspettate, creando un vivace e autentico dialogo tra le persone. Il fruscio delle foglie nel bosco Seleni, lo scroscio delle fontane che accompagnavano le creazioni artistiche e l’eco delle voci nelle aule hanno creato un’esperienza immersiva e multisensoriale, sottolineando la presenza vitale dell’acqua in ogni contesto».
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