Pubblichiamo in allegato il Comunicato del Superiore dei salesiani per l’Italia Centrale, don Leonardo Mancini, sulle ragioni che hanno indotto la Congregazione ad abbandonare l’Opera di Lanusei. Il 5 settembre la celebrazione eucaristica di saluto.

Circoscrizione Salesiana “Sacro Cuore” – Roma

1. L’Opera Salesiana di Lanusei, eretta nel 1898 e appartenente prima alla Visitatoria Salesiana Madonna di Bonaria (giuridicamente responsabile per la Sardegna) e dal 2008 alla Circoscrizione Salesiana dell’Italia Centrale, a partire dal 1902 ha visto la presenza di molti salesiani che hanno segnato la vita ecclesiale e civile della cittadina, dell’intera Ogliastra e di parte della Sardegna. Nel periodo della loro presenza i salesiani che si sono succeduti, impegnati nel Convitto, nella Scuola, nella Formazione Professionale e nell’Oratorio, hanno saputo dare risposte adeguate alle esigenze educative dei ragazzi e dei giovani, con proposte spirituali, formative, culturali e ricreative.

2. Nel Capitolo Ispettoriale dell’aprile 2013 la Circoscrizione Salesiana del Centro Italia ha proseguito la riflessione sulla situazione delle opere salesiane ad essa appartenenti nella Configurazione giuridica creata a partire dall’ottobre 2008. In questo contesto è stata esaminata anche la presenza salesiana in Lanusei. La riflessione già lo scorso anno aveva condotto a prendere la decisione, non facile, di domandare al Rettor Maggiore dei Salesiani l’autorizzazione per la chiusura canonica della comunità religiosa finora animatrice e responsabile di tutta l’Opera salesiana.

3. I motivi che hanno portato a questa decisione si possono così riassumere:
• il mandato ricevuto dal Rettor Maggiore di rilanciare il carisma salesiano, attraverso anche il ridimensionamento delle presenze, motivato dall’età avanzata dei salesiani, dal loro numero e – di conseguenza – dall’impossibilità di continuare a essere fisicamente presenti su tutti i fronti;
• il forte ridimensionamento subìto in Sardegna dalla Formazione Professionale;
• la convinzione che i laici della Famiglia Salesiana – specialmente i più giovani -, opportunamente accompagnati, possono continuare ad incarnare il carisma salesiano e ad offrire un servizio a beneficio dei ragazzi, dei giovani e della popolazione del territorio;
• il collegamento con la comunità salesiana di Nuoro, da cui dipenderà l’accompagnamento carismatico della Famiglia Salesiana.

4. Nel proficuo dialogo intercorso in questi mesi tra S.E. Mons. Antonello Mura, Vescovo di Lanusei, ed il Superiore Salesiano Don Leonardo Mancini, si è approfondita la riflessione sulle soluzioni più adatte per garantire, anche se con modalità diverse, il servizio offerto finora dall’Istituto Salesiano. Questo sostanzialmente continuerà a operare come in passato, rimanendo aperte le diverse attività educative, formative e di accoglienza attualmente presenti. Per quanto riguarda l’Oratorio la Circoscrizione – dopo una fase interlocutoria – ha chiesto recentemente alla Diocesi di assumerne la conduzione diretta; la Diocesi si è riservata in futuro di verificare questa possibilità, tenendo comunque conto dell’auspicabile disponibilità di sacerdoti per questo compito.

5. Quest’anno a settembre è comunque prevista la partenza dei tre confratelli che sono rimasti a Lanusei nel corso del 2014-2015 e il successivo affidamento dell’Opera ai laici.
In questo contesto:
• si è deciso di continuare ad affidare al Dott. Mauro Loi la responsabilità dell’Oratorio, che proseguirà la sua proposta formativa ed educativa in sintonia con la pastorale parrocchiale locale;
• il Centro di Formazione Professionale – diretto attualmente dall’Arch. Andrea Gillone – continuerà ad offrire il suo servizio educativo come Centro Servizi Formativi del CNOS-FAP Regione Sardegna;
• l’attività della Casa per ferie, unitamente alla spiaggia di Cea, sarà seguita dal Dott. Aniello Graziano d’intesa con l’Economato ispettoriale della Circoscrizione Italia centrale;
• il Tempio di Don Bosco rimane un riferimento importante per la Famiglia Salesiana della Sardegna e continuerà il suo servizio di chiesa pubblica festiva;
• viene nominato Don Paolo Serpi – appartenente alla Comunità Salesiana di Nuoro – come delegato per la Famiglia Salesiana di Lanusei.

La configurazione sopra indicata dovrebbe permettere di proseguire quanto i Salesiani hanno fatto a Lanusei, e l’Opera continuerà così ad essere ambiente di accoglienza e di formazione per i ragazzi e i giovani della cittadina, con il coinvolgimento dei laici che sono stati formati dai Salesiani stessi.

6. I Salesiani si impegnano a garantire l’assistenza spirituale e carismatica ai gruppi della Famiglia Salesiana presenti a Lanusei. I membri della Famiglia Salesiana e i corresponsabili laici, come già fanno e nel più genuino spirito salesiano, continueranno a portare avanti le proprie attività ed il proprio servizio nell’Opera, dando il contribuito specifico salesiano in accordo con i responsabili laici incaricati dall’Ispettore.

7. Pur con il rammarico per la chiusura canonica ed il ritiro della comunità salesiana, invitiamo la popolazione di Lanusei a vivere questo momento con spirito di fede e con fiducia, specialmente per il fatto che l’opera educativa nei confronti dei ragazzi non viene meno, anche se potrà ricevere una diversa fisionomia. Ringraziando la cittadinanza, il Vescovo, il Sindaco e tutte le autorità, per la vicinanza e la stima manifestate in tante occasioni nei confronti dei Salesiani, invitiamo tutti ad avere massima apertura e collaborazione nei confronti della nuova realtà, avendo di mira la crescita umana e cristiana dei ragazzi e dei giovani e attingendo allo stile e alla santità di San Giovanni Bosco.

8. A Don Luigi Ortu, attuale Incaricato dell’Opera, a Don Giancarlo Atzori ed al Sig. Giuseppe Atzeni, il grazie più sincero e riconoscente per il bene operato, con tanta dedizione e spirito di sacrificio. Insieme a loro ringraziamo e ricordiamo tutti i salesiani che si sono succeduti in questi anni di presenza salesiana. Una preghiera riconoscente va poi per i salesiani defunti che a Lanusei hanno speso le proprie energie: desideriamo qui ricordare in modo particolare Don Benedetto Corrias e Don Vincio Murru. Dal cielo veglino e infondano su tutti il desiderio di bene e di pace.

9. Informiamo infine che sabato 5 settembre p.v. alle ore 18.00, nel Tempio di Don Bosco a Lanusei, Mons. Antonello Mura presiederà, presente il sottoscritto, una celebrazione eucaristica durante la quale verrà dato il saluto ufficiale alla e dalla Comunità Salesiana.

Roma, 21 agosto 2015

Don Leonardo Mancini
Superiore dei Salesiani dell’Italia Centrale